In arrivo dall’Europa diverse novità per il bollo auto che verrà calcolato non più su quello del mero possesso ma sui chilometri effettuati, premiando al contempo coloro i quali posseggono veicoli meno inquinanti.
La proposta, attualmente in discussione alla Commissione Trasporti del Parlamento UE, prevede l’introduzione di un “eurobollo” a partire dal 2023 per i soli mezzi pesanti (bus e tir oltre le 2,4 tonnellate), mentre a partire dal 2026 ad essere tassate col nuovo metodo dovrebbero essere le auto dei privati.
Per calcolare i chilometri affettivamente percorsi, senza possibilità di errore e manomissioni, in ogni auto dovrà essere prevista l’installazione obbligatoria di una scatola nera, simile a quella in dotazione in molte auto per ottenere lo sconto sull’assicurazione.
Tra i benefici fiscali riconosciuti ai disabili dalla legge 104/92, emerge l’esenzione del pagamento della tassa automobilistica per i veicoli destinati alla mobilità dei cittadini portatori di handicap o invalidi.